Contro la ferrovia per pochi privilegiati

Il 13 Dicembre inaugurata la linea AV Milano Bologna: dalle h. 14,00 lavoratori e pendolari, sindacati di base e associazioni consumatori utenti in presidio alla Stazione Centrale di Milano
Presso la Stazione Centrale di Milano, sabato 13 dicembre è stata inaugurata l’Alta Velocità sulla tratta ferroviaria Milano-Bologna, e a dispetto di tanta risonanza solo il 10% dei viaggiatori la utilizzerà.
Il restante 90% della popolazione utilizza il treno su distanze piccole e medie, e proprio su queste tratte, rimaste a una trentina d’anni fa, circa, nel migliore dei casi si è finora fatto ben poco, quando non è avvenuto addirittura un peggioramento.
Il degrado di alcune linee, con l’eliminazione di binari e incroci, l’obsolescenza dei locomotori e la cattiva manutenzione delle carrozze ordinarie, ha in più di un’occasione portato alla luce scandali di ogni tipo.
Igiene insufficiente, e talvolta anche incidenti gravi, si sono avvicendati sulle pagine della cronaca, rivelando spesso giochi al ribasso costruiti su catene di subappalti gestionali, alle spalle di lavoratori precari sottopagati e privi di ogni garanzia, e tra privatizzazioni ed esternalizzazioni, negli ultimi anni il numero dei ferrovieri si p ridotto di 120 mila unità.
Nel frattempo i pendolari ferroviari, e tutti quei lavoratori e studenti, che utilizzano quotidianamente le ferrovie, hanno subito disagi di ogni tipo, il più delle volte rappresentate da ritardi continui e cronici.
Inoltre si sono trasformate le categorie dei treni, esclusivamente sulla carta, modificandoli in Eurostar, i cui prezzi in questo modo lievitano, in modo tale che i pendolari si ritrovano sempre ad affrontare gli stessi disservizi ma anche ad accollarsi rincari ingiustificati.
Funzionalità, efficienza e sicurezza latitano, e mentre si continua a finanziare progetti faraonici come la TAV, utili per la propaganda, l’intero sistema ferroviario è sul punto di deragliare da un momento all’altro, in particolare in corrispondenza dei grandi nodi metropolitani.
Per questo motivo la CUB, insieme a molte altre realtà del sindacalismo di base, sabato 13 ha organizzato un presidio in piazza Duca d’Aosta, presso la Stazione Centrale, in occasione dell’inaugurazione dell’Alta Velocità sulla tratta Milano-Bologna.

di pendolario