Liberiamo la città: fuori omofobìa, sessismo e razzismo.

comunicato/volantino sulla fiaccolata contro l’omofobìa a Mantova
fiaccolata

Solo di pochi giorni fa l’ennesima aggressione contro la comunità lgbt con il gravissimo attentato compiuto con il lancio di una molotov contro
una discoteca gay di Roma. L’ultimo episodio di una lunga scia di violenze che hanno interessato tutto il Paese.
Si è incominciato a parlare di omofobia, termine che prefigura una paura patologica, in realtà ciò che negli ultimi anni sta moltiplicando le
aggressioni fisiche e non verso il diverso e l’ emarginato é semplicemente frutto di odio e intolleranza.

La società della paura viene alimentata dalla paura, i problemi non vengono affrontati, vengono puniti, nascosti e criminalizzati.
In pochi anni a suon di pacchetti sicurezza trasversali a PD e PDL è emersa un’Italia sempre più oscurantista e reazionaria che fa della
repressione lo strumento contro chiunque rivendica diritti civili e sociali.
Per anni si è è minimizzato sulle discriminazioni verso gay, lesbiche e trans. Il silenzio politico ha coperto i proclami da medioevo di
Ratzinger e Bagnasco, la mancanza di diritti per le coppie di fatto, l’ignorante conformismo sociale che ha portato Matteo, studente sedicenne
di Torino deriso dai suoi coetanei, a suicidarsi.
Ora quel silenzio è rotto da un finto cordoglio utile all’ ennesimo restringimento di libertà, magari con un pacchetto sicurezza in salsa
rosa. Anche nella nostra città serve rompere il silenzio e dare una risposta per creare un fronte di opposizione che metta insieme i diritti civili e
sociali e che cacci via sessismo, razzismo e precarietà.
Perchè la vera sicurezza non è nelle ronde notturne, nei divieti anti-bivacco, nel proibizionismo, nel controllo delle telecamere, nella
militarizzazione della città.
La sicurezza che vogliamo è arrivare a fine mese, un lavoro sicuro, la piena integrazione per i migranti, i diritti per le coppie
gay/lesbiche/trans, una scuola pubblica, qualificata e libera da professori nominati da vescovi che ci vorrebbero dire come amare e come
pensare.
Iniziamo a riprenderci un pezzo della nostra città e la nostra libertà di scelta.
Sinistra Critica Mantova

Collettivo Studentesco ‘Aca Toro

Collettivo Femminista Colpo di streghe