CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE DEL PARCO DEL MINCIO

Ieri anche i Verdi si sono espressamente chiaramente contro le tre varianti sostenute dal Comune di Mantova.

Infine ricordo che dal 5 agosto 2003 giace una mia mozione contraria alla cementificazione delle aree naturali e che il consiglio comunale non ha ancora discusso.

Alla luce di questi tre elementi rivolgo un appello a DS e Verdi: incontriamoci per definire un documento da presentare in Consiglio Comunale per bloccare l’approvazione delle varianti e per aprire una riflessione sull’operato del presidente del Parco. Anche se la nomina del presidente del Parco non è di competenza del Consiglio comunale ritengo giusto che si rifletta sulla reale rappresentatività degli organismi dirigenti di un organismo tanto importante per la tutela dell’ambiente.

In particolare, tra le varianti localizzate in comune di Mantova, una delle più pericolose e criticabili è quella di Cittadella.

Questa zona, infatti, è attualmente destinata dal Piano del Parco ad ospitare una “zona di riequilibrio e tampone ecologico”: ossia un’area nella quale devono essere salvaguardati i valori ambientali e paesaggistici.

Anche il piano territoriale della Provincia di Mantova assegna a quest’area la funzione di “corridoio ecologico” e di “parco locale di interesse sovracomunale” identificabile con il progetto di parco perturbano.

Al contrario la variante proposta dal Comune di Mantova consentirebbe di introdurre la possibilità di edificare proprio nel territorio del Parco e conoscendo la propensione edificatoria di alcuni assessori comunali, questa variante non lascia presagire niente di buono.

Matteo Gaddi – capogruppo consiliare di Rifondazione Comunista


La contrarietà a cementificare il Parco del Mincio può costituire un’occasione per le forze di sinistre per trovare un momento di unità.

Nei giorni scorsi il segretario dei DS, Marco Carra, ha espresso severe critiche nei confronti dell’operato del Presidente del Parco a proposito dell’adozione di varianti finalizzate a rendere edificabili alcune aree naturali di grande valore ambientale comprese nel perimetro del Parco.