Ancora liberi di solcare il mare – Comunicato di solidarietà a Communia

nosgomberi

 

 

Il giorno dopo ferragosto, con la codardia che appartiene solo ai potenti, i reparti della polizia hanno sgomberato Omnia Sunt Communia, stabile occupato pochi mesi fa a San Lorenzo a Roma.

Riprendendo il motto di Thomas Muntzer e delle rivolte contadine del 1500, l’occupazione é stato uno strumento per organizzare attività di mutuo soccorso in contrasto alla perdita di diritti e servizi e uno strumento per reagire alle speculazioni edilizie che si abbattono sui quartieri popolari.
La proprietà dello stabile, dopo anni di abbandono, ha sollecitato piú volte lo sgombero, mandando gli operai, dietro i reparti della celere, a distruggere bagni, cucine e pareti recuperate dall’ occupazione.
Marino e il PD definiscono sempre piú la loro posizione nell’attuale stato di cose: le persone esistono solo in campagna elettorale, le cittá e i territori si amministrano con le lobby del mattone e gli affaristi.

 

Communia è solo uno dei tanti spazi recuperati che in tutta la penisola cercano di proporsi come alternative concrete alla speculazione e al profitto: purtroppo ci troviamo di fronte a un periodo di forte stretta da parte delle istituzioni contro queste esperienze di autorecupero e autogestione. Le motivazioni sono sempre le stesse, e sono modi semplici per nascondere le mire speculative di privati o – peggio – amministrazioni pubbliche dietro a parole come “sicurezza” e “legalità”. Ormai è però chiaro che dalla Roma di Marino alla Milano di Pisapia e dell’Expo, “sicurezza” e “legalità” possono essere tranquillamente sostiuite con “profitto”: a questo meccanismo noi non vogliamo arrenderci.

 

A Mantova abbiamo iniziato un percorso simile a Communia, in contrasto alle cementificazioni e al sistema di poteri che governa il territorio, convinti che un’ alternativa rivoluzionaria a questo sfruttamento quotidiano possa partire solo dal basso e dalle lotte.
A settembre parteciperemo ad un assemblea nazionale a Communia ( chissà in che luogo fisico sarà?) per ragionare di mutualismo e strumenti per l’auto-organizzazione contro l’oppressione dei piani d’austerity volti a salvare l’economia capitalistica: ci dichiariamo da subito colpevoli di eventuali occupazioni di stabili in mano ad interessi privati.

 

LaBoje! dichiara la sua totale complicità e solidarietà ai/alle compagni/e di Communia.

Loro speculano, noi ripubblicizziamo!
Omnia Sunt Communia

Spazio Sociale La Boje! – Mantova